Tempo di lettura: 10 minuti - Ultimo aggiornamento: 23 ottobre 2022
Benvenuti nel coinvolgente mondo della mixology, dove l'arte del mixare gli ingredienti esplode in una sinfonia di sapori unici e straordinari. In questo spazio vibrante e in continua evoluzione, scopriremo insieme le ultime novità che caratterizzano il settore dei cocktail, portando un tocco di innovazione e creatività nei bicchieri di tutto il mondo.
Navigando tra le nuove tendenze, ci immergeremo in un universo di gusti e profumi unici, dove il passato si fonde con il presente per creare esperienze sensoriali indimenticabili.
Oggi vogliamo raccontarvi un altro pezzo della storia di SEVI, trasmettendovi quanto per noi sia importante, il proporvi dei prodotti che tengano conto dell’ambiente. Attualmente, il tema ambientale è molto discusso, e per questo abbiamo iniziato il nostro percorso imprenditoriale, prendendo molto seriamente tale aspetto.
La domanda da porci è la seguente: è possibile avere un impatto positivo sul pianeta, ma contemporaneamente preservare la sostenibilità economica di un’azienda? La nostra risposta è sì, cercando di trovare soluzioni e collaborazioni con partner commerciali, volte al pensiero green. La sostenibilità è il frutto di tante piccole e grandi scelte quotidiane.
Fatta questa doverosa premessa, in questo articolo troviamo:
- La nostra scelta produttiva: Eugin – la distilleria indipendente;
- Il tappo di SEVI - un tappo da riutilizzare;
- Usate la vostra creatività - #Zerowaste.
1. LA NOSTRA SCELTA PRODUTTIVA: EUGIN – LA DISTILLERIA INDIPENDENTE
Una breve introduzione del nostro mastro distillatore.
Abbiamo deciso di condividere il nostro viaggio con il mastro distillatore Eugenio, per diversi motivi, ma fondamentalmente sia per la sua competenza professionale, nel realizzare un gin di alta qualità; che per la sua consapevolezza imprenditoriale, volta al rispetto ambientale.
Nel concreto, nella sua distilleria gli alambicchi non sono alimentati da energia derivante da combustibile fossile (ovvero combustibili che derivano dalla trasformazione di sostanze organiche, come per esempio petrolio, carbone e gas metano), ma da alambicchi alimentati a corrente elettrica.
Eugenio, fin dai suoi albori imprenditoriali, ha cercato di realizzare una produzione artigianale, basata sull’utilizzo di alambicchi, che non fossero alimentati a gas. Per raggiungere il suo obiettivo, si è spinto fino in Germania, dove ha acquistato un alambicco alimentato a corrente elettrica. In sostanza, ogni fase del suo processo produttivo è alimentata da energia elettrica certificata da fonti rinnovabili.
2. IL TAPPO DI SEVI - UN TAPPO DA RIUTILIZZARE
Il nostro tappo di faggio è una ricerca continua, ci siamo confrontati con diversi fornitori. Non ci siamo fermati al primo, ma caparbiamente siamo andati avanti, fino alla stipula di un accordo con un tornitore, che rispettasse e seguisse le nostre logiche ambientali.
Il fornitore, con il quale collaboriamo, ha la certificazione FSC® (Forest Stewardship Council®) per la Catena di Custodia, che identifica tutti i passaggi dei materiali utilizzati (legno e derivati) – inclusi quelli intermedi di produzione, trasformazione, finitura e distribuzione – che portano dalla foresta al consumatore finale.
Infine, con l’intento di riciclare il più possibile, stiamo puntando su una comunicazione di marketing, volta a far comprendere al consumatore finale, l’importanza del riutilizzo del tappo. Nella foto iniziale, vi abbiamo dato una nostra idea di come si potesse recuperare questo oggetto. I nostri amici hanno dato sfogo alla loro immaginazione e del tappo ne hanno fatto un bellissimo porta candela.
3. USATE LA VOSTRA CREATIVITÀ - #ZEROWASTE
Come detto precedentemente, lo scopo del primo prodotto di Sevi, cioè Sevi gin - un gin artigianale del territorio brianzolo - è quello di avere un’impronta ambientale nelle sue scelte aziendali.
Per tale motivo, ci teniamo a comunicare ad ogni nostro cliente attuale e futuro, di far tesoro di questa possibilità e trasformarla in una vera opportunità di riciclo.
Attendiamo con impazienza di vedere cosa ognuno di voi possa realizzare con questo tappo, e perché no, anche con la bottiglia; quest’ultima potrebbe diventare oggetto di arredo nelle vostre case, per esempio un porta fiori, oppure una base per il profumatore d’ambiente.
Lo sapevi che…
Stiamo lavorando anche sull’etichetta, cercando di trovare un fornitore che possa aiutarci a raggiungere il miglior trade off tra costi e benefici. Ci teniamo particolarmente all’ambiente, per questo vi chiediamo di essere il più creativi possibile per poter riutilizzare sia il tappo che la bottiglia.
Ricorda, i grandi cambiamenti iniziano da piccoli passi. Se ognuno di noi facesse un piccolo gesto volto al rispetto dell’ambiente, il risultato finale sarebbe migliore e si risparmierebbe tempo nel raggiungerlo.
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E ricordate SEVI va SEVI gin.